Rapporti con le piattaforme digitali

Tutto è digitale

Negli ultimi due decenni, internet ha trasformato radicalmente le nostre vite e il modo di fare impresa portando le più grandi piattaforme digitali al centro di molti mercati. Oggi è difficile immaginare di fare qualcosa senza Amazon, Google, Facebook e le altre BigTech. Se da un lato i vantaggi della trasformazione digitale sono numerosi, come ad esempio l’e-commerce e la pubblicità mirata, dall’altro non mancano i problemi, su tutti il potere di mercato acquisito dalle grandi piattaforme. Il modo in cui le grandi piattaforme regolano i rapporti con gli utenti e risolvono le problematiche con questi, quali ad esempio la rimozione di contenuti illeciti, ha un impatto significativo sull’economia, sui diritti fondamentali e sulla democrazia. Spesso le grandi piattaforme determinano il successo di un prodotto o le scelte dei consumatori, fungendo da cosiddetti gatekeeper tra imprese e utenti di Internet.

Il digitale in Europa non è più il far west

Per affrontare il grande potere economico e sociale delle piattaforme, l’Unione europea ha introdotto nel 2022 due leggi cruciali: il Digital Markets Act (DMA) e il Digital Services Act (DSA). Il DMA stabilisce regole chiare per le grandi piattaforme tramite un elenco di obblighi e divieti che impedisce loro di imporre condizioni inique alle imprese che usano i loro servizi. Così facendo, il DMA aiuta le piccole imprese e le start-up a crescere e competere con i giganti del digitale, permettendo loro di conquistare quote di mercato maggiori e fornire prodotti e servizi innovativi senza temere la concorrenza sleale delle BigTech. Il DSA invece si concentra sulla sicurezza degli utenti di Internet rispetto a beni, contenuti o servizi illegali e sulla protezione dei loro diritti fondamentali online. Le norme ampliano e chiariscono una serie di responsabilità per le piattaforme che operano in Europa, indipendentemente dalla loro sede, applicando un principio semplice: ciò che è illegale offline è illegale anche online. In base al DSA, i social media e i marketplace hanno responsabilità più chiare per quanto riguarda la presentazione e moderazione dei contenuti e i beni presenti sulle loro piattaforme e la moderazione

Le opportunità del DMA e DSA per le imprese

Se la tua impresa si affida ai servizi digitali delle grandi piattaforme puoi sfruttare le nuove norme del DMA e del DSA per crescere e migliorare i tuoi prodotti e servizi beneficiando di:

• Migliore accesso al mercato: gli utenti business delle piattaforme hanno ora il diritto di raggiungere tramite qualsiasi canale il proprio pubblico di riferimento, in qualsiasi modo acquisito.
• Maggiori opportunità di innovazione: le grandi piattaforme non possono più sfruttare il doppio ruolo al contempo di partner e competitor dei propri utenti business per limitare il ritorno sugli investimenti in innovazione di questi ultimi.
• Maggiore privacy: le piccole imprese che si avvalgono dei servizi delle piattaforme possono ora dare priorità alla protezione dei dati dei propri clienti senza che ciò sia impedito dalle piattaforme stesse.
• Maggiore trasparenza: le grandi piattaforme hanno maggiori obblighi di trasparenza, ad esempio sulla vendita e al rendimento degli annunci pubblicitari mirati ma anche sulle proprie decisioni di disabilitare l’accesso o rimuovere determinati contenuti. Questa trasparenza ti consente di prendere decisioni più informate e negoziare termini più equi per l’uso dei servizi che ti servono.
• Accesso ai dati: gli utenti possono trasferire i propri dati dalla grande piattaforma al tuo servizio innovativo consentendoti di raggiungere un pubblico più ampio e crescere.
• Risoluzione delle controversie: le BigTech non possono più ignorare i reclami degli utenti contro le pratiche sleali o anticoncorrenziali e sono obbligate a fornire meccanismi di risoluzione delle controversie chiari e efficienti.